Con questa visita comprenderemo perché ser “Pippo” Brunelleschi viene considerato padre di una corrente artistica che nasce a Firenze e si svilupperà in seguito in tutta Europa: il Rinascimento. L’architetto fiorentino infatti è riuscito a cambiare radicalmente il modo di vedere l’arte attraverso l’invenzione della prospettiva matematica, la quale, sebbene trovi la sua più evidente espressione nella tavola piana di un

quadro, è principio guida anche nella ricerca delle soluzioni pratiche ed estetiche dell’architettura del suo tempo. La visita prende inizio da piazza Santissima Annunziata dove cominceremo con la prima opera architettonica dell’artista e prima opera assoluta del Rinascimento, l’Ospedale degli Innocenti, che si sviluppa secondo un altro principio cardine del genio fiorentino, la ripetizione modulare degli elementi. Proseguiremo costeggiando la sua Rotonda, unico edificio a pianta centrale del maestro, verso il Duomo per conoscere l’avventura costruttiva della medesima ed insieme capire le ingegnose soluzioni realizzate da Brunelleschi nella cupola. Sarà poi la volta di un breve passaggio alla basilica di San Lorenzo, visibile solo da fuori, per cogliere alcuni particolari da lui sviluppati e che saranno richiamati ulteriormente nella tappa conclusiva del tour, visibile sia all’interno che all’esterno: la basilica di Santo Spirito, l’ultima opera attraverso la quale l’architetto fiorentino raggiunge il culmine mistico della sua ricerca, pur tuttavia senza essere compreso dal suo tempo: il suo pensiero è infatti troppo avanguardistico. Per concludere, sempre dentro la basilica, sarà possibile visitare e conoscere la storia del crocifisso ligneo capolavoro di Michelangelo e che lo scultore realizzerà, alla tenera età di diciannove anni, riconoscendo in Brunelleschi modello di riferimento assoluto.